Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione– Università del Salento

Il 24 settembre parte  il nuovo Corso triennale di Laurea Professionalizzante in “Ingegneria delle Tecnologie Industriali”

Il giorno 31/07/2018 alle ore 15:00 presso il Dipartimento di Ingegneria ed. La Stecca  Direzione Didattica, il Presidente del Consiglio Didattico Prof. Ing. Alfredo Anglani ha convocato  i  presidenti degli ordini professionali dei periti industriali e dei periti industriali laureati Daniele Monteduro di Lecce, Gualtiero Matacchiera di Taranto, Cosimo Piliego di Brindisi, il consigliere delegato dell’ordine nazionale Sergio Molinari e un rappresentante di Confindustria Lecce, A. Tundo, come componenti iniziali  del costituendo comitato di indirizzo della laurea professionalizzante in ingegneria delle tecnologie industriali. Aderiranno, come appurato nella riunione, anche i rappresentanti di Confindustria Brindisi e Taranto.

La nuova laurea triennale, abilitante per l’iscrizione all’ordine dei periti industriali laureati, partirà il 24 settembre a Lecce e prevede, in questa fase pilota, un numero limitato di posti. I primi 50 della graduatoria derivante dalla partecipazione ad un test on line, saranno ammessi al corso. Non è prevista alcuna soglia minima.

Il corso prevede in totale 18 esami ed un lungo periodo di stage.

Il bando per l’immatricolazione e per l’iscrizione al test è pubblicato sul sito dell’ateneo Salentino:

https://www.ingegneria.unisalento.it/immatricolazioni

La prima riunione del comitato, alla presenza dei proff. L. Perrone (matematica e fisica), L. Patrono (informatica), A. E. Morabito (disegno industriale) e della Vicepresidente M.G. Gnoni, ha avuto come odg l’analisi dei programmi didattici previsti nel Piano di Studi per il  primo anno. L’obiettivo è dare al corso la giusta curvatura professionalizzante  che lo  distingua nettamente, nei contenuti e nelle modalità di insegnamento e di verifica, dalla triennale di Ingegneria Industriale.

Dopo aver analizzato, in maniera puntuale,  i singoli programmi, sono state condivise alcune importanti decisioni:  le lezioni frontali in aula avranno più del 30 % del tempo dedicato alle esercitazioni/attività di laboratorio e la verifica prevedrà una  prova da svolgersi in un unico giorno.